Per rifiuto si intende “qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’intenzione o abbia l’obbligo di
disfarsi”, questo è quanto sancito nell’art. 183 del Decreto Legislativo 205/10.
Il problema dei rifiuti è correlato alla loro persistenza nell’ambiente, e alla possibile presenza di sostanze pericolose.
Essi sono classificati in base all’origine in rifiuti urbani e rifiuti speciali.
Tutti i rifiuti sono codificati in base al vigente Elenco Europeo, modificato dalla Decisione 2014/955/CE.
I diversi tipi di rifiuti inclusi nell'elenco sono definiti mediante un codice a sei cifre (codice CER).
Il codice CER identifica il rifiuto individuandone il settore produttivo, l’attività/processo e la natura.
La classificazione permette la corretta assegnazione del codice CER identificativo del rifiuto.
La valutazione di pericolosità di un rifiuto viene eseguita in base alle indicazioni fornite dal produttore, il quale è in
grado di individuare il processo produttivo e le categorie di sostanze pericolose utilizzate e che possono essere presenti
nel rifiuto; sulla base di tali indicazioni e della documentazione fornita a supporto (schede di sicurezza) ed in base alle
caratteristiche merceologiche del rifiuto, il Laboratorio effettua le analisi necessarie ai fini dell’ammissibilità dei rifiuti
in discarica[D.M. 27/10/2010] o ad impianti di recupero [D.M. 5 Febbraio 1998].
La BIOCHEM SERVICE grazie al proprio personale tecnico specializzato è in grado di offrire un servizio tecnico a diversi
livelli:
piano di campionamento (previo sopralluogo);
campionamenti (eseguiti secondo norma UNI 10802);
analisi da laboratorio;
emissione del Rapporto di Prova con giudizio finale.